Studiare musica e lingue straniere l'elisir di lunga vita!
Studiare musica e lingue straniere l'elisir di lunga vita!

Studiare musica e lingue straniere l’elisir di lunga vita!

Studiare fa bene al cervello! Ma se siete curiose e sempre desiderose di imparare cose nuove, allora tra le cose che volete imparare mettete uno strumento musicale e una lingua straniera, con maggiore certezza avrete dalla vostra non solo una vita più piena, ma anche un cervello più smart. In altre parole la migliore arma per arginare demenza senile e declino cognitivo.

Studio, Elisir di Lunga Vita!Ma prima… 

…ti invitiamo a scaricare il pdf “Benessere in menopausa”, il vademecum firmato da ONDA (Osservatorio Nazionale della Salute della Donna e di Genere).

A cura della Dott.ssa Nicoletta Orthmann Referente medico-scientifico di O.N.Da e con la supervisione scientifica della Prof.ssa Rossella Nappi (Clinica Ostetrica e Ginecologica, IRCCS Policlinico S. Matteo, Università degli Studi di Pavia).

Studio, Elisir di Lunga Vita!I risultati di una ricerca

Questo è quanto dimostrano i risultati di una ricerca scientifica pubblicata su Annals of the New York Academy of Sciences: musicisti e persone bilingue impiegano meno risorse cerebrali per portare a termine un esercizio di memoria (di memoria ne abbiamo già parlato sul nostro blog).

Le persone con alle spalle studi di musica o di lingue infatti, per completare un esercizio, attivano circuiti cerebrali diversi, con un ‘dispendio energetico’ inferiore rispetto a chi conosce una sola lingua o non ha mai effettuato studi musicali.

A molti la notizia non sembrerà così nuova…

Si sapeva da tempo che musicisti e poliglotti sono dotati di una migliore memoria, con maggiore capacit nel ricordare (pensate anche solo ai numero di telefono!) e tutti noi abbiamo in mente un’amica, un amico, un parente con l’animo della matricola curiosa, sempre a far corsi di aggiornamento, che vanta un cervello agile e giovane.

Studio, Elisir di Lunga Vita!La notizia è che oggi, oltre ad averne la conferma, sappiamo anche perché questo succede, proprio grazie a questo studio della New York Academy of Sciences che si è svolto mappando il cervello, grazie alla tecnica di neuro-imaging funzionale.

Personalmente non posso che confermare la ricerca, visto che ho studiato pianoforte da “piccola” e ora, a 50 suonati, ho ripreso i miei studi. E non solo, da qualche anno ho ripreso anche lo studio dell’inglese e ormai i film li vedo (ops, li ascolto) solo in lingua originale. Ma non sono la sola. Sono circondata da donne che hanno fatto scelte simili. E si vede!

Morale? Vi confesso che i numeri di telefono che ricordo, oltre il mio, si contano davvero sulle dita di una mano, ma è indubbio che la mia vita è molto più ricca, piacevole e stimolante. E non è poco! 😀

Fonte: http://xn--quotidianosanit-ljb.it/

Elisabetta 

(Credits foto)

(Ultimo aggiornamento: 27 dicembre 2022)