Collo, schiena, muscoli… in Italia il dolore muscolo-scheletrico interessa 7 persone su 10. La soluzione è nelle nostre mani: tornare a muoversi è possibile e soprattutto terapeutico. Bastano poche e semplici attività quotidiane
Gli italiani si muovono poco. Non solo perché sono pigri, ma anche perché hanno dolori. Alla schiena, al collo, ai muscoli. Nella penisola a forma di stivale è facile incontrare persone con un dolore muscolo-scheletrico (7 persone su 10). Proviamo a rimediare!
Ma prima…
…ti invitiamo a scaricare il pdf “Benessere in menopausa”, il vademecum firmato da ONDA (Osservatorio Nazionale della Salute della Donna e di Genere).
A cura della Dott.ssa Nicoletta Orthmann Referente medico-scientifico di O.N.Da e con la supervisione scientifica della Prof.ssa Rossella Nappi (Clinica Ostetrica e Ginecologica, IRCCS Policlinico S. Matteo, Università degli Studi di Pavia).
I dolori della sedentarietà – Piccolo soluzioni quotidiane
Mancanza di tempo, di voglia. La maggioranza degli italiani ammette di non fare alcuna attività sportiva e di non praticare neanche le più comuni attività quotidiane. E questo ben prima della pandemia e delle Fasi 1 e 2.
Banalmente andare in bicicletta per fare piccoli spostamenti, utilizzare le scale invece dell’ascensore, fare del giardinaggio, sono tutte attività che possono aiutare nel tenere lontani gli acciacchi. Che è sbagliato classificare “dell’età”. Visto che l’età, c’entra poco o nulla.
Il dolore muscolo-scheletrico può colpire tutte le persone, a tutte le età e in qualunque periodo della loro vita
Solo nell’età più avanzata, si può associare il dolore muscolo-scheletrico ad una malattia chiamata osteoartrosi. Ma per il resto si tratta di scuse! (Tao Porchon-Lynch, l’insegnante di yoga più anziana del mondo è morta a 101 anni…).
I dolori della sedentarietà – Muoversi fa bene al corpo e alla mente
Finito un allenamento o una corsa ci sentiamo meglio. Lo sport fa bene. Vero. Ma perché? Finito Perché lo sport, l’attività fisica in generale, aumenta la produzione di endorfina e serotonina, gli ormoni del piacere e del benessere. Ma non solo, il movimento previene l’insorgenza di patologie:
Si riattiva la muscolatura e, di conseguenza, tutta una serie di funzioni di tipo vascolare e circolatorio, contribuendo a diminuire l’insorgenza di malattie metaboliche e vascolari e stimolando la secrezione di sostanze che intervengono anche sul benessere psicologico.
I dolori della sedentarietà – La quotidianità come una palestra
La palestra non è l’unico posto dove possiamo mantenerci in allenamento. Le occasioni sono ovunque. Nel quotidiano possiamo, ad esempio:
- Usare le scale al posto dell’ascensore
- In casa usare la sedia per una serie di esercizi (seduta, in piedi, etc.)
- Salite sulla cyclette mentre ascoltiamo le notizie in radio
- Fare esercizi di stretching (ma anche ginnastica posturale, yoga, pilates, etc.)
- Fare una passeggiata al parco (anche con il cane!)
- Fare del giardinaggio
Le occasioni non mancano, le ragioni neanche (per il bene della nostra salute non è una ragione da poco). Serve solo un pizzico di buona volontà e un po’ costanza! 😉
Fonte e approfondimenti
- Male alla schiena, al collo, ai muscoli: il dolore è causa di sedentarietà – Ok Salute e Benessere
>>> I consigli di Jill Cooper: suggerimenti e spunti per antisportivi!. Intervista a cura di VediamociChiara.
Elisabetta
Ultimo aggiornamento: 7 dicembre 2022