Quali sono le fasi della menopausa? Da cosa le riconosciamo? Proviamo a spiegarlo qui.
Perimenopausa, menopausa e postmenopausa: facciamo chiarezza su queste tre fasi
E’ ora di fare chiarezza!
La maggior parte delle donne usa dire genericamente “Sono in Menopausa”. In realtà, la menopausa ha differenti fasi, sulle quali c’è ancora molta confusione.
Perimenopausa, menopausa e postmenopausa: c’è ancora molta confusione su queste tre fasi.
La perimenopausa si estende dal periodo di completa fertilità, al primo anno successivo alla scomparsa definitiva del flusso mestruale e dura circa 5/7 anni. In questa fase il corpo va incontro ad una serie di cambiamenti, accompagnati da una serie di sintomi, come l’aumento di peso.
La postmenopausa è invece il periodo che intercorre tra la menopausa e l’inizio della senilità. In questa fase, per evitare il rischio di patologie serie, come l’osteoporosi e i rischi cardiovascolari, è bene eseguire controlli periodici.
Le fasi della menopausa sono 3:
- Perimenopausa (dura ca. 5/7 anni);
- Menopausa (dura ca. 3 anni);
- Postmenopausa (dura ca. 3 anni).
La perimenopausa, la fase di transizione
La perimenopausa inizia solitamente tra i 45 e i 55. Ha una durata variabile che cambia da donna a donna, ma generalmente oscilla tra i 5 e i 7 anni. È la fase che va dal periodo di completa fertilità al primo anno successivo alla scomparsa definitiva del flusso mestruale e quindi all’entrata in menopausa.
In questo arco di tempo si manifesta una riduzione di estrogeni e progesterone e un aumento notevole di gonadotropine ipofisarie (FSH e LH), venendo meno il feedback inibitorio su ipotalamo e ipofisi.
I cambiamenti in perimenopausa
I cambiamenti che ne derivano interessano tutto il corpo e si accompagnano frequentemente ad alcuni sintomi:
- Ciclo mestruale irregolare. Gli intervalli tra un ciclo e l’altro possono essere più o meno lunghi o addirittura saltare completamente e i flussi più o meno abbondanti;
- Aumento di peso più o meno significativo;
- Sudorazioni improvvise diurne e notturne, la cui intensità può variare molto non solo da donna a donna;
- Secchezza vaginale e calo del desiderio sessuale;
- Insonnia;
- Sbalzi d’umore.
La postmenopausa è il periodo di vita che intercorre tra la menopausa e l’inizio della senilità
Nella fase della postmenopausa, che inizia dopo circa 12 mesi dall’ultimo ciclo mestruale, FSH e LH aumentano e gli estrogeni diminuiscono.
In questa fase, nelle quale le donne entrano generalmente intorno ai 65 anni, i classici sintomi menopausali, come le vampate di calore, tendono a scomparire, anche se purtroppo circa il 20% delle donne riferisce sintomatologia vasomotoria anche negli anni successivi.
Postmenopausa, l’importanza dei controlli periodici
Per evitare patologie serie in postmenopausa è necessario sottoporsi a controlli periodici. Se, infatti, da un lato si ottiene sollievo dai sintomi perimenopausali, dall’altro lo squilibrio ormonale espone al rischio di specifiche patologie (quali ad esempio l’osteoporosi, l’atrofia genitourinaria) e a rischi cardiovascolari.
>>> La dott.ssa Rossella Nappi ci parla del naturale aumento del peso in perimenopausa in questa intervista a cura delle nostre amiche di VediamociChiara.
Se hai a cuore la tua menopausa…
…ti invitiamo a scaricare il pdf “Benessere in menopausa”, il vademecum firmato da ONDA (Osservatorio Nazionale della Salute della Donna e di Genere).
A cura della Dott.ssa Nicoletta Orthmann Referente medico-scientifico di O.N.Da e con la supervisione scientifica della Prof.ssa Rossella Nappi (Clinica Ostetrica e Ginecologica, IRCCS Policlinico S. Matteo, Università degli Studi di Pavia).
Elisabetta M.
Ultimo aggiornamento: 11 gennaio 2023