Che ti leggi in quarantena?

Qui nella redazione di MenopausaPiù amiamo i libri. Scattata la quarantena abbiamo preso la palla al balzo ed abbiamo creato il nostro piccolo Circolo della lettura: Che ti leggi? lo abbiamo chiamato. All’inizio per qualcuna di noi  leggere risultava difficile. Poi per fortuna è passato ed il libro è tornato nostro amico. Ecco qui di seguito la nostra esperienza di lettura (se volete, scriveteci della vostra!)

Cristina

Ho riletto (con occhi diversi dalla prima volta) un libro interamente dedicato all’influenza spagnola (1918. L’influenza spagnola: La pandemia che cambiò il mondo). Il libro ricostruisce la pandemia da un punto di vista non solo scientifico, ma anche storico, economico e culturale. E si finisce per riflettere su quanto un evento così totale, sia riuscito a cambiare il mondo, anche in meglio per alcuni aspetti (l’assistenza sanitaria universale nasce proprio dopo la Spagnola).

Poi ho cambiato genere e dai virus sono passata ai microbi ; ) ed è per questo che mi sono letta (forse sarebbe più corretto dire “divorata”) un libro illuminante: Contengo moltitudini: I microbi dentro di noi e una visione più grande della vita. Consigliatissimo!

 

Elisabetta

Io invece sto leggendo un saggio sulla vecchiaia di Marc Augè: Il tempo senza età: La vecchiaia non esiste. Anche ironico, che di questi tempi non guasta ; )

Conosco la mia età, posso dichiararla, ma non ci credo.

Katia

Io invece in questo momento sto leggendo un libro molto ben documentato, di Beatrice Mautino, Il trucco c’è e si vede. Inganni e bugie sui cosmetici. Un libro che ha cambiato radicalmente il mio modo di vedere ai cosmetici. E quindi, di conseguenza, il mio modo di acquistarli…

Cinzia

Io sono un’amante delle piante, e ne ho approfittato per leggere un libro di Stefano Mancuso un riferimento mondiale in fatto di piante e di intelligenza delle piante:

Plant Revolution: Le piante hanno già inventato il nostro futuro.

Ma poi ci sono i miei libri di poesia. Senza i quali non posso proprio vivere. E allora ho ripreso quel bel testo della Szymborska, Elogio dei sogni, e me lo sto rileggendo tutto, insieme alle Lettere d’amore di Guido Gozzano. La mia preferita? La signorina Felicita: 

Signorina Felicita, a quest’ora
scende la sera nel giardino antico
della tua casa. Nel mio cuore amico
scende il ricordo. E ti rivedo ancora,
e Ivrea rivedo e la cerulea Dora
e quel dolce paese che non dico.
(…)

 

Ed anche La bambina pugile, ovvero la precisione dell’amore, un libro che raccoglie la meravigliosa poesia di Livia Candiani:

L’universo non ha un centro,
ma per abbracciarsi si fa così:
ci si avvicina lentamente
eppure senza motivo apparente,
poi allargando le braccia,
si mostra il disarmo delle ali,
e infine si svanisce,
insieme,
nello spazio di carità
tra te
e l’altro.

 

E voi? Avete voglia di condividere con noi le vostre letture, riportando il passaggio preferito? Potete farlo qui oppure sulla nostra pagina Facebook. Se volete potete anche usare l’hashtag #ioleggoacasa.

 

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Cristina

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Qui nella redazione di MenopausaPiù amiamo i libri. Scattata la quarantena abbiamo preso la balla al balzo ed abbiamo messo su un piccolo circolo della lettura: Che ti leggi? lo abbiamo chiamato. All’inizio per qualcuna di noi  leggere risultava difficile. Poi per fortuna è passato ed il libro è tornato nostro amico.

Tempo di lettura: 1’

Ultimo aggiornamento: 18 aprile 2020