Si chiama ageismo ed è la discriminazione nei confronti di una persona, in base alla sua età. Vittime, soprattutto i più deboli, gli anziani. In occasione della Giornata Nazionale contro la Solitudine dell’Anziano (che cade a novembre) se ne parla in convegni ed iniziative a livello europeo. Ma che possiamo fare una volta che i riflettori si sono spenti? Soprattutto ora che stare chiusi in casa con meno persone intorno è diventata una regola ferrea per la salvaguardia della salute mondiale?
Over 60, 65. C’è chi relazionandosi con i cosiddetti senior, manca di rispetto. Nei rapporti di tutti i giorni, in ospedale, nei mass media (dove impera il giovanilismo). Invecchiare, al pari del morire, è diventato un tabù nella nostra società (occidentale). Se poi ad invecchiare sono le donne, non se ne parla proprio!
In soccorso a questa triste tendenza è giunto persino un hashtag, di quelli che si riservano ai fatti importanti: #OldLivesMatter. Ovvero “Anche gli anziani contano”. E c’è da prestare attenzione, visto che anziani, un giorno, lo saremo tutti. Continue Reading